In relazione a tali diversi gradi di intensità, il dolo va qualificato come “eventuale” nel caso di accettazione del rischio, e come “diretto” negli altri casi, con l’ulteriore precisazione che, se l’evento è perseguito come scopo finale, si ha il dolo “intenzionale E’ stata, in particolare, chiarita la differenza tra https://bookmarkahref.com/story18494912/detalles-ficci%C3%B3n-y-reato-di-diffamazione-a-mezzo-stampa